La democrazia, la matematica e i Meloni

La democrazia, la matematica e i Meloni

meloni-copy.jpg

<Alla Sapienza una valanga di destra ha seppellito l’Onda> (Giovanni Donzelli, leader degli universitari di AN)

<La maggioranza degli studenti dimostra di condividere le iniziative intraprese sinora dal governo> (Giorgia Meloni, Ministro della Gioventù)

Sapevamo che i fascisti (pardon, i postfascisti) avevano dei problemi con la democrazia, ora scopriamo che fanno a cazzotti anche con la matematica. Ci vuole veramente sprezzo del ridicolo per commentare, come hanno fatto diversi esponenti del PDL, i risultati  delle ultime elezioni universitarie. La verità è che su 140000 iscritt* hanno votato circa il 10.6% degli aventi diritto e la lista di Azione Universitaria ha preso circa 1600 voti. Il che equivale a dire che l’1,14% (uno virgola quattordici percento!) degli studenti della Sapienza ha votato per la lista di AU, altro che valanga e maggioranza, queste sono briciole di consenso. Però, se questo è il criterio “democratico” imperante, ci duole dover dare una brutta notizia alla ministra della gioventù, oggi abbiamo votato nel nostro collettivo. Dovevamo decidere sulla socializzazione dei mezzi di produzione e ben il 100% ha espresso un parere favorevole. E’ arrivata l’ora X, lo abbiamo deciso noi, democraticamente.