il dubbio

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Alfredo Milioni ha presentato in ritardo la lista del PDL a Roma. La Corte d’Appello ha respinto il primo ricorso del centrodestra. Fini si è detto tranquillo. Berlusconi si è detto tranquillo. Alemanno si è detto tranquillo. La Polverini si è detta incazzata. La Bonino e Bersani confidano nella magistratura. Di Pietro confida in se stesso. La federazione della sinistra confida in un miracolo. La Lega accusa gli alleati di dilettantismo. Rotondi rimpiange Sbardella. Il PDL scende in piazza per una maratona oratoria. La gente di Roma non scende in piazza per la maratona oratoria. Anche la lista Polverini presenta delle irregolarità. In alcune liste ci sono le firme di persone morte da tempo. In Lombardia il listino di Formigoni non ha raccolto firme a sufficienza. Berlusconi pensa al decreto legge per sanare la situazione. La Russa evoca l’esercito. Cicchitto parla di democrazia a rischio. Nessuno ricorda a Cicchitto di quando era un “muratore” della P2. L’opposizione rumoreggia. L’opposizione sembra dare segni di vita. L’opposizione sembra muoversi. Falso allarme, sono solo spasmi. Berlusconi vara il decreto legge. Napolitano firma il decreto legge. Napolitano firma tutto. Di Pietro chiede l’impeachment. Bersani no. La Bonino pensa all’Aventino. Bersani no. Il popolo viola scende in piazza. Il PD non vuole imbarazzare il presidente della repubblica. L’opposizione grida al golpe e indice una manifestazione nazionale. Il TAR della Lombardia riammette la lista Formigoni. La Lega rifiata pensando al pericolo scampato. Penati promette di rivolgersi ai giudici. Il TAR del lazio boccia il ricorso del PDL. Il decreto è inutile. Pannella chiede il rinvio delle elezioni. Bersani no. Il PDL ricorre alla consulta di stato. Adesso è la maggioranza che grida al golpe e indice una manifestazione nazionale… Ma secondo voi l’espressione “e ‘sti cazzi” dove va messa: all’inizio, alla fine o nel mezzo del post?