L’altra Europa con Nessuno: in arrivo la grande festa elettorale di chi lotta nelle strade contro chi vota nelle urne

L’altra Europa con Nessuno: in arrivo la grande festa elettorale di chi lotta nelle strade contro chi vota nelle urne

Giovedì 22, alle ore 18, Nessuno presenterà la propria candidatura al Lucernario Occupato all’interno dell’Università La Sapienza. Una candidatura importante, forte del grande consenso elettorale di questi anni, nonchè dalle promesse sempre mantenute dal nostro leader, il vero uomo da battere alle prossime elezioni. Un candidato che ha saputo esprimere il conflitto quando il neoriformismo di sinistra chiedeva la pacificazione sociale, e che ha saputo indicare nell’Unione Europea il vero nemico dei lavoratori quando tutto il mainstream chiedeva più Europa e meno democrazia. Il candidato più odiato da PD e amici, l’unico che difenderà i diritti dei lavoratori nell’Europa neoliberista: Nessuno.

Parlaremo di elezioni, di voto e di astensionismo, e soprattutto di come far ripartire una nuova stagione conflittuale in vista dell’arrivo dell’Unione Europea in Italia l’11 luglio a Torino, con alcuni dei protagonisti di questi dieci anni di movimento, almeno a Roma. Si confronteranno con Nessuno Nunzio D’Erme, nostro eterno compagno di viaggio, soprattutto su cosa è cambiato rispetto a quando parte del movimento esprimeva, tramite la sua candidatura, l’esigenza di essere presente anche all’interno di determinate istituzioni locali; discuterà con noi anche Paolo Di Vetta, dirigente cittadino del BPM e leader di questa nuova stagione di lotte sociali che faticano a trovare una sintesi politica, ma che da tempo hanno avuto il coraggio di identificare chiaramente il nostro nemico di classe: il Partito Democratico. Avremo anche il contributo di Giacomo Russo Spena, per comprendere quali sono i margini, per la sinistra antogonista, di dialogare con tutto quel mondo che, nonostante tutto, ancora si ostina a legittimare tramite il voto un sistema neo-imperialista irriformabile.

A margine del confronto, grande cena elettorale e a seguire il Non-Voto Party, perchè una candidatura forte come quella di Nessuno necessita dei suoi finanziamenti. Una candidatura che strappa i propri margini di visibilità attraverso il conflitto, le denunce, le cariche delle guardie, i cortei, le occupazioni. Questa è la vera altra Europa, quella delle lotte.