Il video del blitz alla Confetra

Questo è il video del blitz alla Confetra con cui ieri abbiamo voluto denunciare le condizioni di sfruttamento in cui sono costretti a lavorare gli operai della logistica e i licenziamenti seguiti allo sciopero del 25 ottobre. Per una “casuale coincidenza” nella sede padronale abbiamo trovato anche i rappresentanti di CGIL, CISL e UIL cofirmatari di un accordo di merda di cui riportiamo di seguito alcune perle…

“L’accordo (…) prevede in particolare disposizioni volte a rendere più flessibile la prestazione del personale non viaggiante, a incrementare l’utilizzo dei contratti part-time, a termine e di somministrazione e a determinare un sistema premiale a favore delle imprese di autotrasporto cosiddette virtuose.”

“E’ stato elevato a 4 mesi all’anno anche non consecutivi il periodo massimo entro cui è consentito alle aziende di derogare, senza necessità di accordo sindacale, al regime dell’orario ordinario delle 8 ore giornaliere. Le aziende potranno distribuire l’orario di lavoro in maniera non omogenea nell’arco dei 5 giorni lavorativi (…) e, per un periodo massimo di 4 settimane consecutive, potranno articolare l’orario normale di lavoro su 6 giorni anziché su 5.

“Per tutte le aziende è stata elevata al 35% dei lavoratori a tempo indeterminato la quantità massima di contratti a termine ammessa. Utilizzando la facoltà concessa dalla Riforma Fornero (legge n.92/2012) sono stati inoltre ridotti i termini che devono intercorrere tra un contratto e l’altro per poter stipulare un nuovo contratto a termine con lo stesso lavoratore.”

“In forza della Riforma Fornero (legge n.92/2012) sono stati allungati i termini entro cui è consentito proseguire la durata del contratto a termine oltre la scadenza senza che scatti la trasformazione a tempo indeterminato.”

“E’ stata elevata al 38% (in precedenza 25%) del personale dipendente la quantità massima di part-time ammessa nelle singole aziende con possibilità di ulteriore elevazione fino al 48% in caso di part-time con almeno il 65% della prestazione rispetto all’orario a tempo pieno.”

“Solo per il personale non viaggiante è stata elevata dal 15% al 35% del personale dipendente la quantità massima ammessa di contratti di somministrazione. (…) è stato elevato il periodo di prova degli apprendisti.”

“Sono state previste alcune misure premiali per le imprese di autotrasporto che dimostrino di essere in regola con gli adempimenti contributivi e di aver stipulato accordi sindacali. Le misure premiali (…) consistono nell’elevazione dal 35% al 40% della percentuale massima ammessa di contratti a termine.”

“Al fine di contrastare fenomeni di assenteismo ricorrente che incidono sulla produttività aziendale è stata prevista la possibilità di determinare, tramite accordi aziendali, penalizzazioni retributive nei confronti degli autisti.”

“E’ stata ampliata la casistica delle mancanze dei lavoratori sanzionabili con la sospensione dal servizio o con il licenziamento.”

“E’ stato elevato a 3 mesi (in precedenza 2 mesi) per tutti i livelli di inquadramento il periodo massimo durante il quale il lavoratore può svolgere mansioni di livello superiore senza che si determini il passaggio automatico al livello superiore.

L’immondizia che vi abbiamo scaricato dentro la sede è niente rispetto alle condizioni in cui ci fate vivere e lavorare.

Uniti e organizzati, al fianco dei facchini!